sabato 15 maggio 2010

GLI SCALI DEL LEVANTE - Amin Maalouf

Il romanzo, attraverso la storia dell'ultimo discendente della dinastia imperiale ottomana, ripercorre gli eventi storici che hanno segnato la politica del Medio Oriente dalla caduta dell'Impero Ottomano fino alla nascita dello Stato d'Israele e alla guerra civile in Libano. Ossyan, principe ottomano, nato da una famiglia intollerante nei confronti delle divisioni etniche, si ritrova eroe della Resistenza francese. Mentre lotta per liberare la Francia dai nazisti, conosce Clara, un'ebrea di cui si innamora perdutamente. Insieme a lei vive la sua vera rivoluzione: lui, musulmano, sposa un'ebrea proprio quando il mondo intero è rassegnato a vedere arabi ed ebrei ammazzarsi tra loro.

L'incontro per la discussione di questo libro sarà venerdì 28 maggio a casa di Giuseppe

CORTESIE PER GLI OSPITI - Ian McEwan

Colin e Mary lasciano l’Inghilterra per trascorrere una vacanza a Venezia. Anche se stanno insieme da sette anni, non sono sposati né fidanzati. Vivono vite separate. Colin è bellissimo e ha alle spalle una serie di fallimenti nel mondo dello spettacolo. Mary ha recitato in una compagnia teatrale femminile, ha due figli e un ex marito appassionato di fotografia. In albergo dormono in letti singoli e si parlano solo di sera, prima di cenare, quando si scambiano i sogni che fanno. La loro unione non è più una grande passione, è qualcosa di simile ad una intima amicizia. Una notte, usciti tardi per cercare un ristorante e smarritisi nei vicoli tortuosi, Colin e Mary incontrano per caso Robert, un uomo molto conosciuto nel circondario che si occupa di affari e gestisce un bar. Figlio e nipote di diplomatici dalla rigida morale patriarcale, Robert li aiuta, li ristora, racconta loro la storia della propria infanzia e li accoglie infine nella propria casa, dove Colin e Mary fanno conoscenza con Caroline, la moglie invalida di Robert. Nei quattro giorni successivi all’incontro con Robert e Caroline, Colin e Mary sperimentano un vorticoso e appagante ritorno di passione come a voler chiudere un percorso amoroso che esplode in desiderio incontenibile e non procrastinabile. Anche solo per un momento, anche se avvertono la debolezza dei sentimenti di fronte allo scorrere della vita. E' una storia dura, arguta e ironica, l’inquieto resoconto della crisi di un rapporto di coppia che una vacanza non riesce a frenare, in cui i discorsi annegano nella banalità e nella reciproca incomprensione, in cui è possibile confondere vittime e carnefici.

L'incontro per la discussione di questo libro si terrà venerdì 30 aprile a casa di Alessandro